La qualificazione SOA è una certificazione obbligatoria che deve essere posseduta dall’azienda che ha il compito di eseguire i lavori indetti da Pubbliche Amministrazioni. Tale documento certifica l’idoneità dell’impresa a svolgere i compiti per la quale è stata incaricata; è obbligatoria per l’esecuzione di opere con importo maggiore a 150.000 €.
Gli Organismi di Attestazione precisano che ha validità quinquennale solo se risulta ancora valida allo scadere del primo triennio.
Il tema dell’obbligatorietà della Certificazione SOA è contenuto anche all’interno del disegno di legge di conversione del Decreto “Ucraina” – “Taglia bollette” – “Energia” in particolare durante la discussione su Superbonus e bonus edilizi. Dal 2023, infatti, anche per ottenere i bonus i lavori di importo superiore a 516 mila euro dovranno essere affidati a ditte che posseggono proprio la qualificazione SOA. È importante specificare che l’agevolazione sarà riconosciuta solo dopo il rilascio della certificazione all’impresa esecutrice.
È stato concesso all’aziende, ovviamente, una finestra di tempo, dal 1° gennaio 2023 al 30 giugno 2023, per potersi adeguare alla nuova normativa.
Il Governo ha dichiarato che questo provvedimento è stato necessario per tutelare i cittadini dalle ditte “improvvisate” spinti dalle occasioni di lavoro nate grazie ai numerosi bonus edilizi.