Mai come quest’anno abbiamo atteso l’approvazione della Legge di Bilancio, questo perché nel testo di quest’ultima si trova la proroga e le modifiche dei bonus edilizi, compreso il vantaggioso Superbonus 110%. Adesso però è doveroso fare un recap dei bonus casa che sono stati prorogati e delle modifiche apportate agli stessi.
Adesso vediamo nel dettaglio come sono stati modificati dalla Legge di Bilancio in previsione del nuovo anno.
La Legge di Bilancio 2022 per l’abbattimento delle barriere architettoniche una detrazione del 75%. Sono inclusi nella detrazione interventi come l’installazione di ascensori o montascale e qualsiasi automazione serva a facilitare la mobilità dei soggetti disabili. Le spese verranno detratti in cinque anni, il limite di spesa è suddiviso in fasce: 50.000 euro per villette, 40.000 euro per abitazioni e piccoli condomini, 30.000 ad appartamento se si tratta di condomini composti da più di otto unità immobiliari.
Superbonus 110%
Anche l’attesissima proroga del superbonus 110% è stata confermata ma con delle eccezioni e modifiche significative. La proroga è selettiva.
Per gli interventi sulle abitazioni unifamiliari il bonus è prorogato fino al 31 dicembre 2022 solo se entro il 30 giugno 2022 è stato completato almeno il 30% dell’intervento previsto, è stato invece eliminato il limite di ISEE.
Per le case popolari e cooperative la scadenza è stata fissata al 31 dicembre 2023 con la condizione che il 30 giugno 2023 fossero stati completati il 60% dei lavori.
Per i condomini, invece, le condizioni sono molto differenti. Saranno detratte le spese sostenute entro il 31 dicembre 2025 seguendo la seguente logica: detrazione del 110% per le spese entro il 2023, del 70% entro il 2024 e scende al 65% entro il 2025.
Ecobonus
La proroga dell’ecobonus è stata fissata al 31 dicembre 2024 a condizioni pressoché invariate. Si conferma al 50% la detrazione per gli interventi che possano ottimizzare l’efficienza energetica dell’abitazione come la sostituzione di infissi o impianti di climatizzazione. Salgono invece a 65% se si intende intervenire sulla riqualificazione globale dell’edifici. Se gli interventi interessano un condominio la detrazione sarà del 75%.
Sismabonus
Anche il bonus che interessa il miglioramento sismico è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024 in queste modalità: da 50% a 75% se si passa a una classe di rischio inferiore fino all’85% se si passano due classi per gli edifici in zona 1,2 e 3 per un limite di spesa di 96.000 euro.
Bonus facciate
Il bonus facciate godrà della proroga sino a fine 2022 però con un sostanziale taglio dal 90% al 60%. Per questo bonus non sono previsti limiti di spesa. Gli edifici devono essere ubicati in zona A, ovvero nei centri storici, o B, parti urbanizzate ma non del tutto edificate.
Bonus ristrutturazione
Il bonus è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024 invariato. Il limite di spesa resta di 96.000 euro e la detrazione al 50% con l’opzione di cessione del credito o sconto in fattura.
Bonus prima casa under 36
Questo bonus è rivolto ai giovani under 36 che hanno acquistato la loro prima casa nel periodo compreso tra il 26 maggio 2021 al 30 giugno 2022. I giovani che hanno un ISEE inferiore a 40.000 euro spetta l’esenzione dall’imposta di registro e dalle imposte ipotecaria e catastale, un credito di imposta pari all’IVA al momento dell’acquisto, l’esenzione dall’imposta sostitutiva per i mutui.
Bonus affitti giovani under 31
Se sei un giovane tra i 20 e i 31 anni con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro e hai intenzione di prendere casa in affitto con regolare contratto avrai la possibilità di accedere alla detrazione dell’imposta lorda pari al 20% dell’affitto.
Potrai detrarre un massimo di 2000 euro e spetta per i primi quattro anni di locazione.
Bonus restauro
Per tutto il 2022 sarà possibile accedere al bonus restauro con credito d’imposta del 50% con spesa massima di 100.000 euro. Le domande potranno essere presentate a partire dal 28 febbraio 2022 per i lavori svolti nel 2021, entro il 28 febbraio 2023 per quelli svolti nel 2022.
Bonus mobili ed elettrodomestici
Anche il bonus per rinnovare l’arredo di casa è stato prorogato al 2024.
Per le spese avvenute nel 2022 con un limite di 10.000 euro verrà applicata agli edifici ubicati in zona A, ovvero nei centri storici, o B, parti urbanizzate ma non del tutto edificate.na detrazione del 50%, per le spese invece sostenute nel 2023 e 2024 il limite scende a 5.000 euro. Il bonus viene erogato solamente se viene avviata una pratica di ristrutturazione.
Bonus verde
Il bonus verde è stato prorogato al 2024 ed è stata confermata la detrazione del 36% per case e condomini con un limite di spesa di 5.000 euro diviso in 1.800 per unità immobiliare. La detrazione sarà ripartita in 10 anni di rate annuali.
Bonus idrico
La Legge di Bilancio 2022 oltre ad aver prorogato questo bonus fino al 31 dicembre 2023 ha tagliato i finanziamenti. Questo bonus prevede un contributo di 1.000 euro.
Ricordiamo però che i finanziamenti messi in campo dallo Stato per l’anno 2021 e 2022 erano di 5 milioni l’anno mentre per il 2023 saranno di 1,5 milioni.