Il superbonus 110% è stato uno tsunami di novità per l’intero settore dell’edilizia e non solo. Il bonus al 110% non si può dire che sia stato di semplice comprensione e applicazione ma è sicuramento una rivoluzione sia per le imprese edili sia per i beneficiari. Dopo i tanti chiarimenti che si sono susseguiti, tra requisiti e scadenze, molti si stanno già chiedendo se verrà prorogato anche per l’anno 2023.
Il Governo, Recovery Plan alla mano, annuncia intanto una semplificazione delle procedure mentre per quanto riguarda la conferma della proroga al 2023 dovremmo aspettare la Legge di Bilancio 2022.
La semplificazione riguarda la parte burocratica relativa all’attuazione del Superbonus, nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza si parla infatti di “ostacoli connessi alla necessità di attestare la conformità edilizia particolarmente complessa per gli edifici risalenti dalla rete delle professioni tecniche e dalle associazioni imprenditoriali”, queste procedure talvolta hanno tempi di attesa fino a sei mesi per poter accedere agli archivi edilizi.
Le nuove misure saranno approvate entro maggio 2021. Per il momento ci affidiamo alle parole del Presidente del Consiglio Mario Draghi che promette di trovare i fondi necessari nella prossima legge di Bilancio così da poter rifinanziare il Superbonus 110%. Lo scopo resta comunque quello di accelerare l’efficientamento energetico e la rigenerazione urbana stimolando il settore edilizio e incentivando gli interventi di ristrutturazione.
Vi terremo aggiornati!